Maciste nella valle dei Re (1960)
Torna indietro Maciste nella valle dei Re (1960)
Regia/Director: Carlo Campogalliani Soggetto/Subject: Oreste Biancoli, Ennio De Concini Sceneggiatura/Screenplay: Oreste Biancoli, Ennio De Concini Interpreti/Actors: Mark Forest (Maciste), Chelo Alonso (Smedes), Vira Silenti (Tekaet), Angelo Zanolli (Kenamon), Federica Ranchi (Nofret), Carlo Tamberlani (Armiteo I, il faraone), Nino Musco (Senneka, il cammelliere), Ignazio Dolce (mercante), Petar Dobric (gran sacerdote), Andrea Fantasia (fabbro), Zvonimir Rogoz (gran Visir) Fotografia/Photography: Riccardo Pallottini Musica/Music: Carlo Innocenzi Costumi/Costume Design: Maria De Matteis Scene/Scene Design: Oscar D'Amico Montaggio/Editing: Roberto Cinquini Suono/Sound: Leopoldo Rosi Produzione/Production: Donati e Carpentieri, Panda - Società per l'Industria Cinematografica, Films Borderie, Paris, Gallus Films, Paris, Dubrava Film, Zagreb Distribuzione/Distribution: U.N.I.D.I.S censura: 33422 del 19-11-1960 Altri titoli: Le géant de la vallée des Rois, Maciste - der Rächer der Pharaonen Trama: Al tempo della dominazione persiana in Egitto, Kenamon, figlio del faraone Amirteo I, è molto impressionato dalle miserevoli condizioni nelle quali vive il suo popolo. Quando il faraone decide di sollevarsi contro i Persiani viene ucciso dalla moglie, la bella e perfida Smedes, matrigna di Kenamon. Questi diviene faraone, vittima però di un sortilegio della matrigna che con un filtro ne annulla completamente la volontà. Nel frattempo sta per essere venduta come schiava la giovane Nofret, che Kenamon ha conosciuto al tempo dei suoi vagabondaggi in mezzo al popolo e di cui si era perdutamente innamorato. In quel periodo egli ha conosciuto anche Maciste, che gli ha salvato la vita in un pericoloso frangente. Ed è proprio Maciste che, divenuto capo del sempre più vasto movimento di rivolta, riappare provvidenzialmente durante i Giochi. Prima libera Nofret, quindi sfugge ai malefici amorosi e ai filtri magici di Smedes e infine, capeggiando un esercito di ribelli, sconfigge i soldati del faraone. Questi, uccisasi Smedes, si è liberato dal maleficio e uccide il Gran Visir, complice della matrigna. Kenamon sposa finalmente Nofret, non senza aver prima ringraziato Maciste, il quale se ne va solitario incontro ad altre eroiche imprese.
|
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|